Le joint-ventures distributive (focus Russia)
Il corso analizza le problematiche tipiche di una joint venture societaria: come realizzare un controllo congiunto sulla società ; la ripartizione dei ruoli tra i soci; i rapporti tra l'esportatore e la JV, gli accordi parasociali, in particolare per quanto riguarda i margini riservati alla JV (e quindi al socio di minoranza); la necessità di programmare una exit strategy; le conseguenze della crisi Russia-Ucraina sulle reti distributive in loco.
Programma
- Situazioni in cui può essere opportuno gestire la distribuzione dei prodotti attraverso una società controllata in comune con il distributore.
- Il caso del contratto di master franchising.
- Possibili motivi di contrapposizione tra i soci: prezzi dei prodotti; margini garantiti alla JV; diritti del socio di minoranza; condizioni del contratto di distribuzione tra produttore e la società comune.
- La joint venture societaria. Uso "anomalo" dello strumento societario: conseguente necessità di adattamenti.
- Il controllo congiunto e la ripartizione delle quote: 50-50 o quote differenziate (ad es. 51-49).
- L'individuazione dei ruoli (e poteri) attribuiti alle parti. Le clausole che garantiscono poteri di veto al socio di minoranza. La ripartizione dei poteri all'interno degli organi societari.
- Le clausole relative allo scioglimento della joint venture: put/call options.
- Legge applicabile, foro competente, arbitrato.
Documentazione
- Estratti da "Bortolotti, Il contratto internazionale, Padova 2012”, su legge applicabile, risoluzione controversie e distribuzione internazionale.
- Convenzione di New York del 1958 sull’arbitrato internazionale e status dei paesi aderenti.
- Esempi di clausole di contratto di JV con un distributore.
Destinatari
Direzione, affari legali, direzione commerciale e amministrativa.
Durata
3 ore
Quota di adesione:
180,00 € + IVA a persona per le aziende associate
280,00 € + IVA a persona per le aziende non associate
Date e Sedi di svolgimento
10/11/2022 09.30-12.30 - ONLINE